Metodo Dorn - per i dolori di collo e schiena
Il metodo Dorn è una tecnica per il trattamento dei disturbi alla colonna vertebrale (artrosi, dolori cervicali e dorsali, dolori lombari conseguenti a ernie al disco o protrusioni, sciatalgie, riduzione di mobilità, tensioni muscolari anche croniche…) e degli altri disturbi ad essa riconducibili, quali mal di testa, vertigini, problemi alla mandibola…
Solitamente i risultati sono molto rapidi: già dopo la prima seduta si assiste ad un aumento della mobilità articolare come se “gli ingranaggi venissero registrati” e la maggior parte dei benefici compare in 4-5 sedute, anche se ogni caso è diverso.
Il metodo Dorn si basa sul principio che una postura scorretta o continue sollecitazioni possono causare un disallineamento delle singole vertebre che riduce lo spazio a disposizione della radice nervosa e del disco interposti tra una vertebra e l'altra. Questa condizione può provocare dolore sia a livello della colonna, sia in zone distanti ma innervate da quella specifica radice.
IN PRATICA
Lo scopo di questo trattamento è il ripristino dell’equilibrio posturale; una colonna vertebrale ben allineata e stabile consente una simmetrica distribuzione del peso.
La prima valutazione effettuata dal terapista prevede la comparazione della lunghezza degli arti, per controllare se uno dei due è più lungo rispetto all'altro. Secondo Dorn, tale anomalia si verifica molto spesso e può avere varie origini, ad esempio il tenere le gambe accavallate: a causa di questo disallineamento il bacino ruota in maniera non fisiologica e ciò può provocare una asimmetria nella colonna vertebrale che risulta curvata. Questa anomalia può essere corretta agendo sull’articolazione dell’anca, con una lieve pressione.
Durante il trattamento, l’operatore scorre con le dita lungo la spina dorsale del paziente, per rilevare i disallineamenti. Quando ne rileva uno, effettua una pressione delicata e progressiva del pollice in prossimità delle vertebre corrispondenti.
Contemporaneamente il paziente (con braccia, gambe o collo) effettua delle piccole oscillazioni e respirazioni, che contribuiscono al riallineamento vertebrale e posturale e allo scioglimento delle tensioni muscolari.
Vengono poi insegnati diversi esercizi posturali eseguibili a casa, basati sugli stessi principi.
PER CHI E’ INDICATO
Il trattamento è indicato per tutti coloro che desiderano prevenire o risolvere difficoltà di movimento sia articolari che muscolari, in particolare alla colonna vertebrale.
Questo trattamento risulta in particolare molto efficace per gli sportivi in quanto il riallineamento vertebrale ottimizza l’assetto corporeo nell’esecuzione del gesto sportivo rendendolo meno dispendioso e quindi più performante, oltre a prevenire o eliminare eventuali dolori alla colonna.
Un grande beneficio si ottiene anche in presenza di artrosi in quanto, riallineando le articolazioni, il peso corporeo viene distribuito più uniformemente sulla cartilagine rallentando l’usura articolare.
Solitamente i risultati sono molto rapidi: già dopo la prima seduta si assiste ad un aumento della mobilità articolare come se “gli ingranaggi venissero registrati” e la maggior parte dei benefici compare in 4-5 sedute, anche se ogni caso è diverso.
Il metodo Dorn si basa sul principio che una postura scorretta o continue sollecitazioni possono causare un disallineamento delle singole vertebre che riduce lo spazio a disposizione della radice nervosa e del disco interposti tra una vertebra e l'altra. Questa condizione può provocare dolore sia a livello della colonna, sia in zone distanti ma innervate da quella specifica radice.
IN PRATICA
Lo scopo di questo trattamento è il ripristino dell’equilibrio posturale; una colonna vertebrale ben allineata e stabile consente una simmetrica distribuzione del peso.
La prima valutazione effettuata dal terapista prevede la comparazione della lunghezza degli arti, per controllare se uno dei due è più lungo rispetto all'altro. Secondo Dorn, tale anomalia si verifica molto spesso e può avere varie origini, ad esempio il tenere le gambe accavallate: a causa di questo disallineamento il bacino ruota in maniera non fisiologica e ciò può provocare una asimmetria nella colonna vertebrale che risulta curvata. Questa anomalia può essere corretta agendo sull’articolazione dell’anca, con una lieve pressione.
Durante il trattamento, l’operatore scorre con le dita lungo la spina dorsale del paziente, per rilevare i disallineamenti. Quando ne rileva uno, effettua una pressione delicata e progressiva del pollice in prossimità delle vertebre corrispondenti.
Contemporaneamente il paziente (con braccia, gambe o collo) effettua delle piccole oscillazioni e respirazioni, che contribuiscono al riallineamento vertebrale e posturale e allo scioglimento delle tensioni muscolari.
Vengono poi insegnati diversi esercizi posturali eseguibili a casa, basati sugli stessi principi.
PER CHI E’ INDICATO
Il trattamento è indicato per tutti coloro che desiderano prevenire o risolvere difficoltà di movimento sia articolari che muscolari, in particolare alla colonna vertebrale.
Questo trattamento risulta in particolare molto efficace per gli sportivi in quanto il riallineamento vertebrale ottimizza l’assetto corporeo nell’esecuzione del gesto sportivo rendendolo meno dispendioso e quindi più performante, oltre a prevenire o eliminare eventuali dolori alla colonna.
Un grande beneficio si ottiene anche in presenza di artrosi in quanto, riallineando le articolazioni, il peso corporeo viene distribuito più uniformemente sulla cartilagine rallentando l’usura articolare.